Per la realizzazione di questo parato – dedicato a Loreley (1890), opera lirica di Alfredo Catalani – è stata impiegata la pregiata tecnica del fil posé, resa ancora più ricca dall’impiego di fili di seta, come raramente si vede per questo processo produttivo. La palette cromatica alterna toni vividi e pastello, gradazioni neutre a fluide sfumature ispirate dalla trama dell’opera, che vede protagonista una fanciulla tramutata in fata in seguito alle nozze col fiume Reno: incantesimi e riflessi acquorei definiscono un’atmosfera onirica, omaggiata da questa carta in cui il disegno nasce dalla reinterpretazione in scala macro di un effetto ikat.